Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
L'8º Reggimento Carabinieri “Lazio” è un reparto inquadrato nella linea mobile dell'Arma. È posto alle dirette dipendenze della 1ª Brigata Mobile Carabinieri,[1], che esercita funzioni di alto coordinamento e controllo verso i Reparti dipendenti. Ha sede nella Caserma Salvo D'Acquisto ubicata a Roma in Viale Tor di Quinto nr.151, ed ha alle dipendenze il 9º Battaglione Carabinieri “Sardegna” con sede a Cagliari.
8º Reggimento Carabinieri "LAZIO" | |
---|---|
Omerale per uniforme da O.P. dell'8º Reggimento Carabinieri "Lazio" | |
Descrizione generale | |
Attivo | 2009 - oggi |
Nazione | Italia |
Servizio | Arma dei Carabinieri |
Ruolo | Ordine pubblico Pubblica sicurezza Organo ausiliario di Protezione Civile Polizia militare |
Dimensione | Reggimento |
Sede | Roma, viale di Tor di Quinto 154 00191 |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale |
Parte di | |
Prima Brigata mobile carabinieri | |
Voci su gendarmerie presenti su Wikipedia |
Le origini del Reparto risalgono al 2 maggio del 1920 quando, con Decreto del Ministro della Guerra (Ivanoe Bonomi), vennero costituiti 18 Battaglioni Mobili per il concorso ai servizi di ordine e sicurezza pubblica, tre dei quali denominati “Battaglione Mobile Carabinieri Roma 1”, Roma 2 e Roma 3”. A seguito della soppressione del “Battaglione Mobile Carabinieri Roma 1” i rimanenti reparti, il 10 gennaio 1923, assumono rispettivamente la denominazione di “7º Battaglione Mobile Carabinieri” e 8º Battaglione Mobile Carabinieri” venendo, quest’ultimo, poi soppresso il 30 dicembre successivo con R.D. nr. 2980/1923.
Con l’entrata dell’Italia nella seconda guerra mondiale, la Legione Territoriale di Palermo costituisce un Battaglione denominato “8º Battaglione Carabinieri Mobilitato”. Articolato su 3 compagnie e 1 plotone Comando fu impiegato sul fronte Greco – Albanese – Jugoslavo, ove persero la vita 102 Carabinieri e 70 rimasero feriti, meritando il conferimento di 5 medaglie d’argento al valor militare (di cui una medaglia d’argento al valor militare al S.Ten. Pieche Enrico e 4 medaglie d’argento alla memoria ai rispettivi Carabinieri: Emanuele Giuseppe, Longo Giuseppe, Martino Pasquale, Puglisi Concetto). L’8 settembre 1943, in seguito all’Armistizio, il reparto viene disciolto.
Nel settembre 1945 viene ricostituito il Battaglione Mobile "Lazio" e conseguentemente posto alle dipendenze del Raggruppamento di Battaglioni Mobili di Roma.
Il 17 ottobre 1947 il Reparto passa alle dipendenze di impiego e addestrative della 4ª Brigata Carabinieri e successivamente a quelle della Legione Carabinieri “Lazio”.
Il 1º marzo 1950, l’unità assume la denominazione “VIII Battaglione Mobile Carabinieri”; dal 6 al 19 febbraio 1977 presta valida opera di soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto di Tuscania (VT). Il Battaglione viene successivamente inquadrato nel 2º Reggimento.
Il 1º settembre 1977, in seguito alla ristrutturazione dell’Esercito, il Battaglione, divenuto “Comando di Corpo”, passa alle dirette dipendenze dell’11ª Brigata Carabinieri, assumendo la denominazione di “8º Battaglione Carabinieri “Lazio”. Al Reparto, con D.P.R. nr.861 del 7 ottobre 1977, pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana nr. 326 del 30 novembre 1977, è assegnata la Bandiera di Guerra del disciolto 2º Reggimento. Il 1º marzo del 1995 il 2º Reggimento carabinieri, in seguito alla sua ricostituzione, riassume in consegna la Bandiera di Guerra a suo tempo ceduta all’8º Battaglione.
Al Battaglione viene pertanto concessa la Bandiera di Guerra con D.P.R. 15 dicembre 1994, pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana nr.51 del 2 marzo 1995.
Il nuovo Vessillo è consegnato al Comandante pro-tempore del Battaglione nel corso di cerimonia svoltasi il 28 novembre 1997 nell’attuale Caserma “Salvo D’Acquisto”.
Dal 1º luglio del 2000 al marzo del 2004 il Reparto subisce delle strutturali modificazioni ordinative approdate nell’attuale fisionomia in cui le compagnie, costituenti “le fondamenta” del Reparto, sono state ridenominate rispettivamente in:
Il 1º aprile 2004 vide costituita la Compagnia di intervento operativo con compiti di pattugliamento, rastrellamenti di aree rurali, posti di blocco e di controllo lungo gli assi viari di principali interesse, perquisizioni locali e domiciliari anche per blocchi di edifici, per rispondere in tempi ancora più rapidi a particolari situazioni di criticità dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il 1º ottobre del 2009, con la riorganizzazione dei reparti della 1ª Brigata Mobile, l’8º Battaglione Carabinieri “Lazio” è stato elevato a rango di “Reggimento” ed ha assunto l’attuale fisionomia e configurazione ordinativa.
In data 14 dicembre 2015, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri costituisce, nell’ambito dell’ “8º Reggimento Carabinieri “Lazio” e di tutta l’organizzazione mobile, le S.O.S. (Squadre Operative di Supporto) e cioè dei dispositivi operativi in grado di assicurare un’efficace capacità di reazione a minacce all’ordine e sicurezza pubblica e una tempestiva gestione di situazioni potenzialmente critiche.
L’8º Reggimento Carabinieri “Lazio” costituisce massa di manovra del Comando Generale volta all’assolvimento di particolari servizi istituzionali in risposta alle aderenti esigenze di sicurezza nazionale. Esso espleta attività connesse con:
L’8º Reggimento Carabinieri “Lazio”, in funzione delle esigenze di impiego, utilizza i seguenti mezzi:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.